Commemorazione a Fagnigola 2017

giorno della memoria, per non dimenticare

Cerimonia in memoria del 72° anniversario della fucilazione dei cittadini di Fagnigola

Giovedi 26 Gennaio Fagnigola, cerimonia commemorativa in ricordo alle vittime: Azzano Rinaldo,Cigana Aldo,Longo Cesare,Putto Giannino e Vello Eli. trucidati dai nazifascisti.
Presente anche il cavaliere Luciano Battiston, graziato dalla fucilazione, ma successivamente deportato a Mauthausen.

 

Il Paese e le sue origini

 

La frazione fu abitata fin dal Neolitico, come dimostrano i reperti archeologici rinvenuti in loco. Fu poi colonia romana e nel Medioevo divenne possedimento dell’Abbazia di Sesto al Reghena. Anche Fagnigola ebbe all’inizio del secolo una nuova parrocchiale in stile neogotico, che sostituì nell’uso dei fedeli l’antico edificio Quattrocentesco: antistante al nuovo edificio fu innalzata la Colonna di S.Michele a ricordo della Conciliazione fra Stato e Chiesa (1929). In territorio di Fagnigola ma indipendente dalla parrocchiale di Azzanello è la chiesa di Santa Rosalia: costruzione quattrocentesca, più volte rimaneggiata, conserva affreschi di scuola sanvitese (XV secolo).

 

 

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Virgo Fidelis 2016

Lunedì 21 novembre nella Chiesa di Barco di Pravisdomini, presenti le massime autorità locali: il Comandante di Stazione Bartocci, il Sindaco di Azzano Decimo, Pravisdomini e il Sindaco di Barco, è stata celebrata la Santa Messa in onore della “Virgo Fidelis” Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Ispirazione di fedeltà per ogni Soldato che serva la Patria e caratteristica di ogni Carabiniere.

La celebrazione della “Virgo Fidelis” risale all’11 novembre 1949, quando Sua Santità il Papa Pio XII proclamava ufficialmente Maria Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri.

Si ringraziano altresì gli Alpini, i Bersaglieri, i Volontari e tutti i Cittadini delle frazioni limitrofe.

 

 

 

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Sacrario Redipuglia 2016

Redipuglia, Laura Boldrini, comandante corpo III Armata

Tradizionale Cerimonia per la festa dell’unità Nazionale  e delle forze armate. Al Sacrario militare di Redipuglia, atteso Presidente della Camera Laura Boldrini e comandante della III Armata .

Presente in servizio di vigilanza  l’ Associazione Nazionale Carabinieri di Azzano Decimo.

 

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Oslavia Gorizia

   Asoociazione Nazionale Carabinieri  AZZANO DECIMO  presente alla commemorazione anno 2015

Oslavia è nota soprattutto per il sacrario dedicato ai caduti della  Prima guerra mondiale.

Il sacrario fu costruito nel 1938su progetto di  Ghino Venturi e presenta un imponente corpo centrale di forma cilindrica in pietra bianca, sulla sommità di una scalinata. Custodisce le spoglie di 57.741 soldati, di cui circa 36.000 ignoti, morti nelle battaglie di Gorizia. I militi sono per la stragrande maggioranza italiani, ma vi sono sepolti anche 540 soldati austriaci.

Tra i caduti italiani che vi trovano sepoltura ci sono anche 13 medaglie d’oro, tra cui il generale Achille Papa, e il capitano Italo Stegher entrambi uccisi alla Bainsizza e sepolti al centro della cripta.

Prima dell’erezione del sacrario militare alcune spoglie erano conservate al Cimitero dei quattro generali, collocato anch’esso a Oslavia, in corrispondenza della quota orografica 172 attorno alla quale si svolsero cruenti scontri nella Prima guerra mondiale: il cimitero conservava i resti di 1686 caduti italiani e di quattro generali  ( Achille Papa, Ferruccio Trombi, Nicola Tancredi Cartella e Alceo Cattolocchio) da cui prese il nome. Tali salme vennero tumulate nel nuovo monumento nel 1938.

Ogni vespro la campana “chiara” rintocca in onore dei caduti.

Ogni 8 agosto, nell’anniversario della “presa di Gorizia” del 1916 durante la sesta battaglia dell’Isonzo, vi si tiene una cerimonia in memoria dei caduti di tutte le guerre.

…fonte Wikipedia

 

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Marcinelle Ringraziamenti Sindaco

Parenti in attesa fuori dalla miniera di Marcinelle il giorno della tragedia
Parenti in attesa fuori dalla miniera di Marcinelle il giorno della tragedia

 

Il disastro di Marcinelle avvenne la mattina dell’8 agosto 1956 nella miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle,in Belgio. Si trattò d’un incendio, causato dalla combustione d’olio ad alta pressione innescata da una scintilla elettrica. L’incendio, sviluppatosi inizialmente nel condotto d’entrata d’aria principale, riempì di fumo tutto l’impianto sotterraneo, provocando la morte di 262 persone delle 274 presenti, in gran parte emigranti italiani. L’incidente è il terzo per numero di vittime tra gli italiani all’estero dopo i disastri di Monongah e di Dawson. Il sito Bois du Cazier, oramai dismesso, fa parte dei patrimoni storici dell’ Unesco.   ( fonte: Wikipedia )

Commemorazione anno 2016 Associazione Nazionale Carabinieri di Azzano Decimo

Gentile Presidente,

A ricordo della bella manifestazione, Le alleghiamo una presentazione nella quale sono stati inseriti i momenti salienti della celebrazione.

Cordiali saluti

IL SINDACO        Dott. Ing. Marco PUTTO

L’ASSESSORE       Bruno BOTTER

Arma dei Carabinieri

29 Agosto 2016

Gentile Presidente,

a nome dell’Amministrazione Comunale e nostro personale, vogliamo ringraziarLa per aver contribuito attraverso l’Associazione da Lei presieduta, al successo della commemorazione del 60° anniversario della tragedia di Marcinelle.

Cordiali saluti

IL SINDACO

Dott. Ing. Marco PUTTO

L’ASSESSORE

Bruno BOTTER

 

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