Oggi,anniversario della strage di Nassiriya, in memoria dei Carabinieri, dei militari dell’Esercito e dei civili che persero la vita nell’attentato
Categoria: Commemorazioni
Commemorazione del “25 Aprile’)) 76° Anniversario della Liberazione
Azzano Decimo, 20 aprile 2021
Commemorazione del “25 Aprile”
76°Anniversario della Liberazione
La S. V è gentilmente invitata a partecipare alla cerimonia di commemorazione del “25 Aprile” , che si svolgerà ad Azzano Decimo in Piazza Libertà nella giornata di domenica 25 aprile p. v., alla presenza delle Autorità, con il seguente programma:
ore 10.45
- Ritrovo presso la Sede Municipale.
- Deposizione di un cesto di fiori alla Lapide del Ventennale della Liberazione nell ‘atrio della Sede Municipale.
- Alzabandiera.
- Deposizione delle corone d ‘alloro nei giardini di Piazza Libertà: al Monumento ai Caduti della I Guerra Mondiale; al Monumento ai Caduti della Il Guerra Mondiale; al Monumento “Alla Libertà ‘‘, recanti i nomi dei Caduti Partigiani.
- Discorso ufficiale del Sindaco.
Sarà presente la Banda Comunale di Azzano Decimo. Con l ‘occasione si porgono i più cordiali saluti.
•
Uff. Segreteria del Sindaco: Piazza Libertà, 1 Tel. 0434 636703 – 33082 AZZANO DECIMO (PN) Uff. Segreteria Tel. 0434 636711 Fax 0434 640182 C.F. 80001730938 P.IVA 00197460934
80° Anniversario Brigadiere BASSO ATTILIO
Il 16 marzo di 80 anni fa a Cheren, in Africa Orientale, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, il Brigadiere dei Carabinieri Attilio Basso si rese protagonista di un gesto eroico che gli valse la massima onorificenza al Valor Militare alla memoria.
Crivellato da pallottole di mitragliatrici in un prolungato e aspro combattimento sostenuto dal suo Reparto e con un braccio spezzato, anziché lasciare il posto di combattimento continuò a incitare i compagni e inferiori alla resistenza e si trascinò oltre le linee per portare aiuto a un ufficiale gravemente ferito. Quando poi le forze gli vennero meno, cadde eroicamente lanciando ormai morente verso il nemico l’ultima bomba di cui era in possesso al grido: Viva l’Italia! fintanto che i Carabinieri sono qui il nemico non passa!
La figura di questo eroe dell’Arma è stata ricordata ieri in una cerimonia alla caserma Attilio Basso, sede del Comando Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia di Udine, e stamane in altre due commemorazioni. La prima a Barco di Pravisdomini lungo la strada che porta il suo nome nei pressi del cippo a lui dedicato. Davanti al Comandante della Compagnia di Pordenone Ten. Col. Summo, al Comandante della Stazione di Azzano Decimo Lgt. Bartocci, a una rappresentanza schierata di Carabinieri in servizio e dell’Anc di Azzano Decimo con il proprio labaro nonché al gonfalone del Comune, il Comandante della Legione Carabinieri Fvg Generale Frassinetto, accompagnato dal Sindaco di Pravisdomini Andretta e da Danilo Basso – nipote e portatore della medaglia del Caduto – preceduto da due militari, ha deposto una corona d’alloro ai piedi del Cippo poi benedetto dal Cappellano militare della Legione Don Albino che ha anche letto la Preghiera del Carabiniere.
Articolo del Friuli.it
Foto: ANC Azzano Decimo
Nuova via in memoria di :
Cerimonia Nassirya Sabato
Si è tenuta oggi, sabato 14 Novembre 2020 nel parco di Azzano Decimo.
La Cerimonia di commemorazione delle vittime di Nassirya e ricordo delle vittime militari e civili. Presenti Sindaco Putto, Stazione Carabinieri, Autorità, Associazioni Anc , Bersaglieri e Alpini.
Commemorazione 4 Novembre Associazioni combattistiche e d’Arma
Baseso e Taiedo 2020
Cerimonia di Commemorazione Nassirya 2020
ai Caduti di nassirya
Sabato 14 Novembre 2020
12 novembre 2003 – La strage di Nassiriya (Ap) 12 novembre 2003 – La strage di Nassiriya (Ap) Foto 1 di 30 Accadde oggi, 15 anni fa la strage di Nassiriya Nell’attentato persero la vita 19 italiani Tweet 12 novembre 2018 Il 12 novembre 2003 alle 10.40 ora locale, le 8.40 in Italia, un’autocisterna forzò l’entrata della base Maestrale, presidiata dai carabinieri italiani, nella città di Nassiriya, in Iraq: i due uomini a bordo fecero esplodere una bomba. La deflagrazione, con un effetto domino, fece saltare in aria il deposito munizioni. E spezzò 28 vite, quelle di 9 iracheni e di 19 italiani: 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e due civili, un cooperatore internazionale e un regista, Stefano Rolla, impegnato con la sua troupe nelle riprese di uno sceneggiato sulla ricostruzione del paese. Fu il più grave attacco subito dall’esercito italiano dalla fine della Seconda guerra mondiale. Il ricordo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato al ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, un messaggio in occasione della Giornata dedicata al ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, nel quale rivolge il suo “deferente omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la vita, al servizio dell’Italia e della comunità internazionale”. E ricorda: “Quindici anni or sono il barbaro attentato di Nassiriya stroncò la vita a diciannove italiani, unitamente ai colleghi iracheni, nell’attentato più grave subito dai nostri contingenti schierati nelle missioni di pacificazione, condotte in tante aree di crisi e contro il terrorismo transnazionale. I militari e civili che, a rischio della propria incolumità, fronteggiano molteplici e diversificate minacce in tante travagliate regioni del mondo, sono l’espressione di un impegno della comunità internazionale che vede il nostro Paese credere fermamente nella necessità di uno sforzo unitario per la sicurezza e la stabilità, per l’affermazione dei diritti dell’uomo. Soltanto una intensa collaborazione tra i popoli può aiutarci a sconfiggere le tenebre della violenza e a offrire un futuro all’umanità”. La foto simbolo Nella prima foto della gallery, un soldato si aggiusta l’elmetto, davanti alla base sventrata: è lo scatto simbolo della strage di Nassiriya realizzato dalla fotoreporter Anya Niedringhaus, premio Pulitzer 2005 come giornalista di guerra in Iraq, uccisa in Afghanistan da un talebano con addosso la divisa delle forze di sicurezza governative nel 2014. Gli eroi di Nassiriya I Carabinieri: Massimiliano Bruno, Giovanni Cavallaro, Giuseppe Coletta, Andrea Filippa, Enzo Fregosi, Daniele Ghione, Horacio Majorana, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Filippo Merlino, Alfio Ragazzi, Alfonso Trincone. I militari dell’esercito: Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Alessandro Carrisi,Emanuele Ferraro, Pietro Petrucci. I civili: Marco Beci, cooperante, e Stefano Rolla, regista. Tag sergio mattarella accadde oggi 12 novembre 2003 attentato guerra carabinieri esercito bomba esplosione pulitzer nassiriya iraq Le fotogallery più viste di Rainews.it See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/accadde-oggi-15-anni-fa-la-strage-di-Nassiriya-e48519da-0078-4399-8480-b21539a2b1c5.html https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&
Cerimonia 4 Novembre 2020
Verrà svolta Domenica 08 Novembre
Cippo ai caduti di Malga Bala
27 ovembre 2019
Virgo Fidelis
Comunicazione Presidente ANC Gottardi Luigi:
Invito alle Associazioni e cittadinanza della Messa Virgo Fidelis